domenica 24 febbraio 2019

Il dolce sapore della sfida

Lo scrigno di legno ed i sacchetti lasciati dalla donna dai capelli rossi sono poggiati sullo sghembo comodino accanto al letto.
Ti sei soffermato per molto tempo ad esaminare  sia i sacchetti sia il piccolo scrigno. 
Hai preso qualche arnese che porti sempre con te ed hai effettuato quelle manovre  di sicurezza che hai appreso tempo addietro e che spesso ti hanno evitato spiacevoli sorprese.
Una volta certo dell'assenza di pericolosi marchingegni, hai sollevato il coperchio dello scrigno, all'interno vi hai trovato riposte  due mappe, un foglietto con su scritto "La Tomba del Maiale"e una sorta di strana bussola malfunzionante.

MAPPA DI HAJOTH HAKADOS


MAPPA DI NUMERIA


Sei cresciuto e ti sei fatto un nome nei Regni Fluviali, la Numeria non è lontana, al confine Nord, in particolare la città di Hajoth Hakados è uno dei primi avamposti visitati da coloro che decidono d'inoltrarsi nelle lande numeriane.

Hajoth Hakados è una città di mercanti piena di opportunità, un pozzo di opportunità a confine con le stranezze di una terra a te sconosciuta.
Non è la paura che ti sta spingendo ad accettare d'incontrare "il committente", ne sei consapevole. La paura è una sensazione che ti è quasi estranea, altrimenti avresti intrapreso altre strade nella vita.
Avverti uno strano bisogno, quasi fisico, di incontrare nuovamente Thyna, di riassaggiare quel sapore dolciastro che la donna aveva sulle labbra. "Poi magari la uccido" ti sei detto sorridendo,."Sì, o forse no".

In uno dei sacchetti  ci sono dei strani dischi di un metallo ultraleggero che recano delle incisioni singolari che per te non hanno alcun senso. I dischi sembrano avere tutti la stessa forma, le incisioni sono tutte diverse, variano da disco a disco, anche il metallo di cui sono composti varia, così come il peso.

Il secondo sacchetto contiene un  enigma ancora più singolare, due oggetti: un largo bracciale di una qualche lega,dissimile da quella dei dischi, con un piccolo foro sul dorso, ed  una sorta di piccolo cilindro fatto di metallo e cristallo, contenente una sorta di liquido bluastro che sembra irradiare una pallida luce azzurra. Il piccolo cilindro sembra delle dimensioni precise del foro sul bracciale.

Chissa con quale dei due sacchetti Thyna intendesse scusarsi per averti avvelenato?




Il bacio della buonanotte


Il bacio della buonanotte

Posticino molto romantico Volpe Cremisi... Dai, non essere sorpreso? Conosco la tua identità ma non ne farei un grosso dramma...

Non c'è bisogno che tu ricorra alla violenza per mettermi a tacere, perderesti una grossa occasione e forse anche qualcos'altro.
Non sono una minaccia per te, lo dimostra il fatto, che sono in piedi davanti a te, disarmata.
Fermo ho detto! Disarmata sì, innocua no.
In realtà ho preso le mie precauzioni prima del nostro incontro.
Dai non ti risentire, forse da te mi sarei fatta portare in camera lo stesso, anche se non avessi avuto il bisogno di parlarti in privato..di affari.

"Davanti a te, in una squallida stanza di una qualsiasi locanda, una bellissima donna dai capelli rossi, vestita solo di una leggera camicia di cotone,  ti ha appena rivelato di conoscere  l'identità dietro la quale ti celi quando,per così dire, ti dedichi alla tua principale attività lavorativa....il furto su commissione."

Il mio nome è Tynah, sono un semplice tramite tra il committente ed il professionista, tu sei il professionista il committente ti aspetta altrove, con un lavoro interessante, una lauta ricompensa e la promessa che se tutto va bene, la tua storia verrà raccontata per anni ed anni a venire.

Cominci a sentire i muscoli rigidi? lo so, lo so.  Non riesci a parlare? Ti  avevo detto delle precauzioni no? Ma non ti preoccupare l'effetto è transitorio, una ragazza deve pur difendersi dai tipi loschi come te.
Comunque il nostro incontro volge quasi al termine e non penso che avremo più la possibilità d'incrociare i nostri sguardi in futuro, peccato...

-Allora-   dice la donna dai capelli rossi, poggiando sul piccolo comodino della stanza un piccolo scrigno e due sacche di cuoio finemente lavorato. - La prima sacca contiene le mie scuse, la seconda un anticipo del compenso inviato dal  committente, mentre nello scrigno ci sono le indicazioni per il primo contatto. 
A dire la verità, ho dato una sbirciata, dovrai viaggiare fino a Numeria. Che postaccio.

Non pensare d'ignorare il nostro incontro caro.
Non prenderla come una minaccia  ma...non c'è più niente per te qui  in questo tugurio di città. Le tue capacità hanno attirato le attenzioni di una persona molto potente a cui non conviene  dire no, e poi qui hai già mille nemici, se solo sapessero chi si cela dietro alla Maschera della Volpe Cremisi.

Che brutta persona che sono, ti dico non prenderla come una minaccia e poi....non voglio essere sgradevole
, te lo giuro, ad ogni modo..

"La donna dai capelli rossi, prende da sotto la veste una piccola ampolla di liquido purpureo, vi immerge l'indice della mano destra che poi utilizza per ripassare i contorni delle sue piccole labbra a forma di cuore."

E' l'ora del bacio della buonanotte amore, il nostro ultimo bacio.  
Labbra dolci e pericolose, si incollano alle tue, poi all'improvviso il sonno.

 Al tuo risveglio l'effetto della paralisi è completamente scomparso, nella stanza rimane solo l'odore di buono della donna coi capelli rossi, due sacchi di cuoio ed uno scrigno.